CITAZIONE (RC è morta @ 27/1/2009, 05:14)
Mi dispiace dirlo, ma questi sembrano i commenti di persone ignoranti che non hanno alcuna concezione razionale della realtà.
Ora mi farebbe davvero piacere se qualcuno di voi rispondesse elencandomi tutte le fantomatiche "profezie" orwelliane avveratesi ai giorni nostri ovvero quelle che si potrebbero avverare in futuro...
Prima di tutto va ricordato che l'intento di Orwell non era di generalizzare, ma quello di criticare ciò a cui stava arrivando lo stalinismo, quel che avrebbe portato col passare degli anni. E questo non significa predizione o quant'altro, Orwell esagera volutamente le sue tesi per far aprire gli occhi alla gente e per dare una sorta di testamento della libertà; poi, secondo me, è un errore giudicarlo come una Bibbia, visto che l'intento appunto non era di fondare una filosofia. Immergendosi nel romanzo, poi, senza stigmatizzarlo o mitizzarlo, è l'approccio migliore.
Personalmente sono da un lato contraria a dire "Orwell aveva profetizzato tutto": Orwell aveva capito il presente, e su quelle basi aveva disegnato un futuro enfatizzato per farci su della satira. E questo non va inteso alla lettera, infatti nel mondo d'oggi non si può parlare di psicoreato o neolingua o quant'altro ma, diciamo, Orwell è stato, nolente, il critico dell'epoca contemporanea, in cui se la televisione ti dice che 2+2 fa 5 tu ti convonci che è vero. E se sei solo tu a pensare che faccia 4 sei tu quello sbagliato. E il passato cambiato? Non in maniera assoluta, ma i media spesso "limano" la verità, così che qual è quella vera? Chi sta dalla parte della ragione? E poi l'alienazione dell'uomo, il suo essere una macchina al servizio dell'era consumistica.
Queste ovviamente sono considerazioni a posteriori, che la gente ha fatto sue; Orwell, in realtà, mirava più in basso.