(-Thor-) |
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| Beh, ho appena sentito il nuovo album. Mi è piaciuto parecchio, anche se ci sono certe canzoni che non ritengo essenziali nel disco.. rimangono leggermente fuori contesto rispetto alle altre. I picchi di qualità sono registrati certamente da pezzi come United States Of Eurasia (in cui si sente una fortissima influenza dei Queen), Unnatural Selection (anche se assomiglia molto a Thoughts of a Dying Atheist per quanto riguarda la melodia portante) e l'ultima parte del disco, rappresentata dalla suite sinfonica divisa in tre parti, sicuramente da annoverare tra i lavori migliori creati dalle menti di Bellamy & co.
La traccia che mi è piaciuta di meno è certamente Undisclosed Desires... La trovo troppo fuori contesto rispetto alle altre, soprattutto dopo l'ascolto della tracklist e di USoE. Tutte le altre canzoni si piazzano più o meno nella norma, rendendo l'ascolto dell'intera opera piacevole e mai noioso.
Nonostante sia un ottimo lavoro, considerando che i Muse sono una formazione in continua evoluzione, sia sotto il punto di vista stilistico e tecnico, trovo che a quest'album sia mancato un elemento fondamentale, che trova riscontro in tutte le altre uscite del terzetto di Teignmouth. Mi riferisco al lavoro chitarristico di Bellamy, che in quest'album è davvero carente. Pochi assoli e non abbastanza effettistica con cui Bellamy ci ha viziati nel corso degli anni. Reputo comunque questo "The Resistance" un grande lavoro, ma non credo che verrà annoverato come uno dei migliori album dell'anno, come sperava il sottoscritto.
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