Utilità delle religioni

Rispetto l'opinione altrui finchè non limita la mia libertà, ma vorrei chiedere: qual'è la vera utilità delle religioni? Vediamo cosa ci hanno dato tutte le religioni in generale:

-Guerra di Religione: Una buona parte dei conflitti attualmente in corso sono guerre di religione, a volte per differenze davvero banali (v. Sunniti e Sciiti). Prima di essere prostato da una guerra civile a sfondo religioso il Libano era un paese prospero e ricco, mentre ora è pieno di divisioni, odio, violenze, è semi-distrutto, in bancarotta ed è diventato protettorato Siriano.

-Conservazione: Il modello di società che una religione favorisce è spesso improntato sulla conservazione e sulla limitazione della libertà individuale. Gli stati musulmani impongono il velo alle donne, gli stati dove la conservazione cattolica è molto forte non approvano i matrimoni tra gay (anche in america il fondamentalismo protestante è molto attivo), il confucianesimo è improntato sull'immobilismo sociale e l'induismo pretende una società ingiusta e divisa in caste.

-Scandali ai vertici religiosi: Il papa, primate della chiesa cattolica, governa in modo assoluto, vive nel lusso a spese dello stato italiano e delle donazioni dei fedeli e si comporta in modo criminale arrivando a sostenere dittatori in america del Sud affinche non si diffonda l'ateismo comunista e affinche il potere del clero locale rimanga immutato.
Gli Imman musulmani sfruttano in modo criminali il loro potere dell'interpretazione del Corano per predicare il fondamentalismo e la conservazione sociale, e l'Ayatollah è un potente criminale che regge una dittatura semi-teocratica.

E queste in linea si massima sono le principali religioni mondiali, cosa pensate di quello scritto qui sopra?

La religione è composta da dogmi e precetti che hanno come scopo l'ottenimento della salvezza eterna


Avresti fatto più figura se avessi citato le crociate ...
La guerra in Libano è molto più di natura territoriale che di natura religiosa.


Ti assicuro che questo non è un problema di religione, ma di religiosi.



Piccola notizia che vi sconvolgerà ...
Il Papa non possiede nulla di ciò che indossa.
È titolare dei beni, ma non proprietario, in quanto i beni sono patrimonio dell'umanità.
Non può neanche provare a venderli perchè:
1) Il loro valore non è stimabile, e se lo fosse si aggirerebbe intorno al denaro itasliano nelle banche svizzere (troppo costosi per essere acquistati da chiunque)
2) Non può vendere una proprietà altrui.

Per quanto riguarda le missioni all'estero la tua ignoranza non ha eguali.
Giusto la settimana scorsa abbiamo ricevuto la visita di un prete misionario che è tornato per pochi giorni da una missione in Africa.
Ci ha portato i resoconti di tutto quello che hanno fatto, e cioè:
1) Sistemi di approvvigionamento idrico: in ogni villaggio della sua diocesi ci sono ben 8 punti dai quali si può attingere acqua pulita.
2) Scuole materne: per insegnare l'importanza di istruirsi ai bambini più piccoli
3) Edifici adibiti al primo soccorso, che presto verranno adattati per consentire degenze, che stanno dando un enorme contributo a combattere malattie infettive come l'AIDS.

Prima di parlare è sempre bene documentarsi ...

di che tipo?

[QUOTE=Crypt0,27/12/2009, 10:53]



Beh, mi sembra superfluo dato che vive comunque nel lusso e ha un enorme influenza sullo stato italiano. Inoltre mi sembrano scandalosi i comportamente degli ultimi papi, che sostenevano dittatori ed erano appoggiati dall'Opus Dei.


Lo so, non ho parlato delle missioni, hai ragione, e forse sono una delle poche cose positive della religione cristiana, ma mi sembra il minimo dato gli enormi danni che la chiesa fa ancora. Ma con le missioni la chiesa non fa altro che riparare un danno che ha provocato essa stessa: il colonialismo, giustificato come crociata contro dei poveracci che vivevano tranquilli e in pace anche senza il Cristianesimo.

Quello che è assurdo è la mentalità italiana, che se ci pensate è la stessa e per la scuola e per la religione e per qualunque altro campo: accumuliamo il passato e zero progresso.
In passato era accettabile che il Papa vivesse nel lusso e che a scuola si insegnasse a leggere e far di conto; ora non lo è più miei cari.
PROGRESSO!!!
Il Medioevo è FI-NI-TO!

E ne può usufruire solo la chiesa?

Rendiamoci conto che l'oro non si mangia

Salvezza da che?

di qualcosa che non hai.
(prima che qualcuno scleri, chiarisco che è una lollata.)

lollata che ti potevi risparmiare ...


La frase è esatta ... il modo in cui la intendi è molto lontano dalla realtà.

Io impongo una dittatura sostenendo di intraprendere una causa comunista e rendendo praticamente schiava la popolazione .. ciò fa di me un comunista?

Non sempre la gente è quel che dice di essere.

E in passato (Ovviamente si parla di Medioevo) la Chiesa era molto più accomodante, se la cosa attirava consensi.

Il fatto che ora ci siano missioni e non spedizioni per colonizzare i paesi in via di sviluppo vuol dire che qualcosa è cambiato.

Ma ovviamente voi vedete solo alla Chiesa brutta e cattiva che inquisiva, bruciava libri, uccideva e sterminava usurpando il nome del Cristo.

non che esista un altra chiesa, ovviamente.

adesso, ritengo di dover esprimere, nel modo più completo e comprensibile possibile il mio punto di vista.

le religioni sono, fondamentalmente, fiabe.
ne più ne meno che il lupo e l' agnello di fedro.
tuttavia, come gli scritti di fedro racchiudono un certo significato, in parte anche condivisibile:
non ditemi che, vivendo tutti cone la "way of live" che è attribuita a cristo, non si vivrebbe meglio, perchè non ci credo.
non ditemi che porgi l' altra guancia non sia uno dei migliori messaggi da qui a qualche migliaio di anni.
non ditemi che, sotto alcuni aspetti, francesco non aveva fatto cose ottime
e, allora, perchè io stesso sono ostile a tutte le religioni.
tutte, non solo al cristianesimo.
per vari motivi nutro questi sentimenti di ostilità: le religioni vanno spesso contro la mia mentalità razionale, ritengo di essere molto più felice da quando non prego più dio per salvarmi l' anima (perchè anche io sono stato cristiano, e pure molto devoto, in un certo senso), e credo che questo sentimento di felicità sia universale.
e, non è questo il vero problema.
se ci fermassimo qui, io vedrei i credenti come persone un po sciocche, che credono nelle favolette. ma assolutamente non pericolosi.
ora, dunque, perchè vedo la massa dei credenti come una massa psicopatica e pericolosa?
per le gerarchie, perchè queste gerarchie hanno potere. troppo potere.
potere a volte esercitato pro bene (fra X che è in africa da 40 anni a fare i pozzi di aqua potabile sta indubbiamente lavorando per il bene. è ingenuotto, perchè crede alla favolette, ma lavora per il bene, non posso biasimarlo.) o per ottenerne altro ( fra y che apre la scuola cristiana cattolica santa maria vergine in africa. quest' uomo, di per se, non è pericoloso, in quanto cerca di rendere partecipi altri di un esperienza che per lui non è stata negativa. diventa pericoloso, il caro y, quando ci sono situazioni estreme: y crea una piccola teocrazia, y e un invasato e sacrifica persone\animali\cose a dio, y è un integralista medioevale, y apre la scuola cattolica al fine di ottenere potere. nei succitati casi, l' opera di y è del tutto negativa, se invece la reale intenzione, noncè il reale effetto del opera di Y sono la condivisione di un esperienza religiosa, la sua opera è neutra, nel senso che non vedo un guadagno per nessuno. se, oltre alla condivisione dell' esperienza religiosa c'è un acculturimento degli alunni, l' opera sarà positiva.).
ma, come ho già detto, non sono questi i problemi, perchè, come si è visto, solo in casi estremi l' effeto è negativo.
il vero problema è quando il potere viene esercitato per limitare la libertà. qualsiasi libertà.
ed, in parte, tutte le religioni limitano la libertà di pensiero, poichè è necessario credere ad un dogma, ma come alcuni cristiani possono ben testimoniare, il credere ad un dio non impedisce la ricerca.
il vero problema è quando la religione limita la ricerca (staminali) la cultura (opus dei) le libere scelte (aborto) sessualità (omosessualità).
in uno stato, ma io direi in generale, la persona deve essere libera di decidere mediante la sua coscienza.
il cattolico che non vuole abortie, non abortisce. il cattolico che non vuole sposarsi col compagno in un unione omosex, non lo fa.
ma, io vorrei essere libero di abortire, qualora se ne presentasse la necessità.
vorrei essere libero di sposarmi con un uomo, se scoprissi di amarne uno.
vorrei essere libero di salvarmi la vita, grazie alla ricerca sulle staminali
e così via.

ed ora una delle frasi storiche che preferisco

Io te lo dico eccome.


Neanche su questo concordo: ogni dogmatico può provocare danni che un razionalista non provocherebbe.

Il resto, più o meno, lo condivido.

Porgere l'altra guancia mi sembra un messaggio irrealizzabile, siamo animali, quando un animale attacca un altro animale quello risponde. Potremmo anche dire di essere molto intelligenti come animali, ma alla fine siamo sempre animali.
Il messaggio stesso di amore di Gesù è stato contraddetto già poco tempo dopo la sua morte, infatti quando Costantino dichiarò la libertà di culto ai Cristiani a poco a poco tutte le altre religioni cominciarono a essere perseguitate.
La chiesa predica questi dogmi simili a favolette così può sopravvivere sopra le donazioni dei fedeli e le sovvenzioni dello stato, il fatto che il papa sia ancora un sovrano assoluto e viva come un principe del rinascimento dimostra come la chiesa sia ancora attaccata ad un passato fatto di immobilismo.

Craipto, non ho ancora capito da chi è questa "salvezza eterna"...

Per questo si sono inventati paradiso e inferno.