CITAZIONE (sether @ 13/9/2009, 13:06)
Non intenderlo come un offesa, ma il "Barbaro" è un termine romanizzato ma non romano, in quanto i barbari erano tutte quelle popolazioni non elleniche e pertanto definiti nella scrittura corrente "Barbaros" ovvero "Balbuzienti" poichè non conoscevano il greco e veniva poi utilizzato per indicare anche gli incivli.
1. I Romani oltre a permettere di preservare la propria identità culturale, permetteva il clientelismo ovvero quelli servivano Roma e quindi potevano usufruire delle ricchezze di Roma stessa. Per la cronoca Roma aveva anche dell'alleanze.
2. La Repubblica e la Democrazia non sono preziose? A questo punto chissene frega, che venga un altro Mussolini, un altro dittatore, tanto la Democrazia e la Repubblica ( dal Latino Res Publica cosa pubblica letteralmente traducendolo in italiano) non sono importanti, facciamo diventare berlusconi il nostro capo assoluto, giusto? è questo ciò che stai dicendo. Perchè un unico uomo al potere non ne approfitta per il piacere personale, mentre tanti messi insieme sì.
Ah comunque, un unico impero è sicuramente più unito di cento citta, quindi sì l'impero romano ah contribuito alla creazione degli stati europei
... tu non mi segui.
Già il fatto di catalogare con un unico nome tutto il resto del mondo solo perchè non appartiene alla mia cultura è abbastanza da megalomani. In questo sbagliarono i greci così come i romani.
1. Ciò comunque implica una libertà FORMALE e non sostanziale! Come stare in una prigione americana e fare un patto coi secondini: "io faccio quello che dici tu, e tu mi lasci vivere una vita che è un'ombra di quella che vivevo da libero godendo della tua protezione". A me ricorda un certo film dove un'associazione offriva protezione in cambio di un piccolo compenso mensile ... diciamo un'offerta che non si può rifiutare.
Avranno preso l'idea dalla Roma Imperiale?
2. Non sostengo affatto la dittatura!
Dico solo che tra essere governati da un re che fa i suoi comodi ed essere governati da un presidente del consiglo che fa i suoi comodi è molto meglio il re.
Almeno non lo abbiamo eletto noi e quindi non avremmo nulla di cui vergognarci.
E comunque il sistema elettivo fa acqua da tutte le parti.
La meritocrazia è la chiave per un governo equo e giusto.
La gente ha dimostrato di essere stupida e di preferire un ritorno alla dittatura votando Berlusconi.
Ora ... un regno è sempre meglio di una dittatura!
Per questo sono convinto che nel famoso referendum gli italiani avrebbero dovuto scegliere la monarchia. Non siamo pronti a governare noi stessi!
Manca una mentalità matura e responsabile.
Siamo fondamentalmente miopi: puntiamo al nostro interesse attuale fregandocene di cosa succederà come conseguenza delle nostre azioni.ùUna prova di quello che dico la potete vedere nelle strade, tra i nostri amici e anche tra di noi!
Basta guardare le persone che si fottono la salute con alcool, dorga e fumo mettendo al primo posto il piacere istantaneo all'aspettativa di vita.
Un grande impero ottenuto con la guerra e la conquista genera risentimento ... il risentimento divide i popoli.
Siamo formalmente uniti ... ma rispetto agli americani, che si sentono tutti americani, e agli asiatici, che si sentono tutti asiatci, noi siamo un calderone di stati apparentemente simili, ma sostanzialmente molto diversi.