Full Metal Jacket

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sether
view post Posted on 10/10/2009, 23:09




Qui tu non Riderai!
Qui tu non Piangerai! Qui si riga Dritto e Basta!

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Titolo: Full Metal Jacket
Regia: Stanley Kubrick
Genere: Drammatico - Guerra
Anno: 1987
Colore: Colori
Tratto da: Libro, The Short-Timers di Gustav Hasford (Nato per uccidere in Italia)
Trama:
SPOILER (click to view)
Il film, che ha come sfondo la Guerra del Vietnam, è diviso in due parti nettamente distinte: la prima ha come tema l'addestramento militare, mentre la seconda mostra i soldati in guerra.

- L'addestramento
Nel campo di addestramento dei Marines di Parris Island, nella Carolina del Sud, diciassette giovani civili vengono addestrati duramente alla guerra. Il severissimo sergente istruttore Hartman (R. Lee Ermey) tratta le reclute come animali avendo come solo obiettivo quello di trasformarli in perfetti strumenti di morte. A ognuno di essi Hartman conferisce un soprannome, talvolta ignobile. Obbliga i soldati ad amare visceralmente il proprio fucile secondo i dettami del Credo del fuciliere, definendolo l'unico mezzo per "Uccidere, uccidere, uccidere". Una delle reclute più brillanti e sagaci viene soprannominato "Joker" (letteralmente "burlone") dopo essere stato punito pesantemente per una sua battuta di spirito sul sergente. Joker, pur intimorito dai modi del sergente istruttore Hartman, gli dichiara il suo ateismo non potendosi sottrarre a domande precise al riguardo. Egli diventa amico di un ragazzo texano, soprannominato "Cowboy", e di un goffo e grasso commilitone, "Palla di Lardo", tardo ad imparare le nozioni e la disciplina militare. A suon di punizioni dal superiore e dai commilitoni, Palla di Lardo diviene d'improvviso una valida recluta ed un ottimo tiratore, ma a scapito del suo equilibrio nervoso. Durante l'ultima notte al campo di addestramento, Palla di Lardo spara una cartuccia blindata (Proiettili FMJ, Full Metal Jacket) al petto del sergente, uccidendolo all'istante, per poi suicidarsi con una fucilata in bocca sotto gli occhi atterriti del soldato Joker, che era di piantone.

- Al fronte
La seconda parte si apre con Joker di stanza nel Vietnam mentre lavora per Stars and Stripes, un giornale militare statunitense assieme all'amico Rafterman (Kevyn Major Howard), il fotografo della testata. Stanco della monotonia delle retrovie e del peso della censura delle notizie, si fa spedire con Rafterman al fronte di Hué dopo la decisiva offensiva del Têt (1968) dei nord-vietnamiti. Qui si unirà alla squadra dei "Porci Arrapati" comandata dal tenente "Mister Touch Down" dove troverà "Eightball", un afroamericano dal grande cuore, "Animal" , uno spietato ma coraggioso guerriero, e soprattutto il soldato "Cowboy", suo amico dai tempi del corso di addestramento, che vedrà colpito a morte assieme a Eightball e Doc Jay da un cecchino nemico appostato in un palazzo di Hué semidistrutto dai carri armati statunitensi. Joker e la sua squadra riusciranno a vendicare i compagni ferendo a morte il terribile cecchino che a sorpresa si rivela una giovanissima ragazza vietnamita. È Joker a dare il colpo di grazia alla ragazza col solo desiderio di non farla soffrire.

Nella scena finale i marines camminano per le buie vie di Hué city cantando la canzone di Topolino.

[Wikipedia]

Attori:
Matthew Modine: soldato "Joker"
Ronald Lee Ermey: Sergente Maggiore Hartman
Adam Baldwin: soldato "Animal"
Vincent D'Onofrio: soldato "Palla di Lardo" - Leonard Lawrence
Arliss Howard: soldato "Cowboy"
Peter Edmund: "Biancaneve"
Dorian Harewood: "Eightball"
Kevyn Major Howard: "Rafterman"
Ed O'Ross: Tenente "Touchdown" - Walter J. Schinoski
John Terry: Tenente Lockhart
Kieron Jecchinis: "Crazy Earl"
Kirk Taylor: "Payback"
Tim Colceri: "Doorgunner"
Jon Stafford: "Doc Jay"
Ian Tyler: Tenente Cleves
Bruce Boa: Colonnello Poge
Gary Landon Mills: "Donlon"

Informazioni Generali:
La pellicola rappresenta il penultimo film del regista americano uscito nelle sale cinematografiche prima della sua morte. Dopo questo Kubrick tornerà alla regia solo 12 anni dopo con Eyes Wide Shut. Il titolo si riferisce alla guaina di rame con cui sono blindati i proiettili.
Uno dei temi del film è l'odio tra gli uomini e il disprezzo della vita che lega tra di loro i personaggi del film, ma il messaggio principale è che la guerra genera solamente assuefazione alla morte e disumanizzazione totale negli individui suoi protagonisti. Solo chi riesce a conservare la propria personalità e a non farsi omologare dall'assurda mentalità inculcata dall'ambiente militare riuscirà a conservare la propria sanità mentale.
R. Lee Ermey è stato un vero sergente dei Marines. Inizialmente aveva il ruolo di dirigere l'attore che avrebbe dovuto strigliare i soldati, ma Kubrick lo scritturò dopo aver visto una videocassetta in cui urlava insulti ed oscenità a dei soldati per quindici minuti di fila. Venne scelto anche per il suo caratteraccio: Ermey si lamentò che gli attori-soldati erano troppo rammolliti, e quando Kubrick non lo ascoltò urlò: "Alzati in piedi quando ti parlo!", e il regista immediatamente obbedì. Quell'episodio siglò la parte di Ermey nel ruolo di Hartman.

 
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• Walking Shadow •
view post Posted on 10/10/2009, 23:15




Geniale. Appena lo vidi rimasi un po' interdetta: come tutti i capolavori di Kubrick, li apprezzi ancor di più dopo. Non il suo migliore, però.
SPOILER (click to view)
e complimenti a sether per il buon gusto!
 
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mc gyver
view post Posted on 11/10/2009, 08:49




a me non è piaciuta la parte triste in cui palla diventa pazzo, però la seconda parte è mitica altrettanto, il più forte è il nero !
SPOILER (click to view)
Kubrik puzza
 
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± Dragon ±
view post Posted on 11/10/2009, 10:07




Io ho preferito la prima parte invece (quella dell'addestramento), anche se la seconda non è stata da meno. **
 
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fabiolucianini
view post Posted on 10/6/2010, 09:22




Pellicola contemporanea. Bellissimo.
 
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4 replies since 10/10/2009, 23:09   790 views
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