Se qualcuno ha letto il mio topic sui
Sangue Misto presente in questa stessa sezione, il nome dovrebbe tornare familiare, per gli altri ricominciamo da zero.
Il vero nome di DJ Gruff è Sandro Orru, origini sarde, nato a Roma e di stanza in diverse città fulcro dello sviluppo dell' hip-hop italiano come Torino, Milano e, soprattutto, Bologna.
DJ Gruff, è proprio il caso di dirlo, muove i suoi primi passi a Torino come breaker, poi inizia a muovere i primi passi nel beatbox (l' arte di creare ritmi utilizzando solo la bocca) e nel rap.
Trasferitosi a Milano comincia a farsi amicizie "importanti", entrando nella Fresh Press Crew (che poi si trasformerà nei Radical Stuff, formazione che comprende anche Kaos One) ed anche nei Casino Royale.
Comincia a produrre i primi dischi (conto terzi), così l' amico Soul Boy gli chiede di trasferirsi a Bologna e di entrare nella sua etichetta Century Vox con la quale registra pezzi come "Sfida Al Buio" di Speaker DeeMo e "Passaparola" degli Isola Posse All Stars, dei veri pilastri, dei fondamenti del rap in italiano.
Nel 1993 esce "La Rapadopa": frutto di numerose collaborazioni, l' album doppio raccoglie le basi di DJ Gruff ed il rap di tanti amici tra Milano e Bologna.
E' subito un must per i DJs, che lo suonano ad ogni jam; peccato che la versione CD sia carente di diverse belle tracce (consigliato in vinile, quindi).
SXM esce nel 1994, DJ Gruff è diventato ormai un punto di riferimento, oltre che come DJ, anche come rapper.
Comincia così a lavorare a "Zero Stress" (o "0 S3SS" come la sua etichetta personale, creata per l' occasione); "Zero Stress" è un lavoro simile a "La Rapadopa", qui però il discorso s' inverte: le basi sono in gran parte prodotte da altri DJs/producers mentre lui sfoggia un rap che può essere ascoltato tranquillamente anche oggi senza temere di sfigurare.
L' album uscirà nel 1996.
Con la sua etichetta DJ Gruff pubblica il primo album solista di Kaos One, nonché le prodezze di un gruppo formato da soli turntablist, L' Alien Army, di cui è membro e fondatore.
Nel 1998 esce per la Polygram l' EP "Il Suono Della Strada" poi una sorta di silenzio inspiegabile, interrotto solo da alcuni vinili strumentali e dall' album "O Tutto O Niente"(1999).
Quest' album, pur se apprezzabilissimo, segna però una sorta di svolta in negativo di DJ Gruff: i suoi incastri mentali diventano evidenti, l' atmosfera è cupa e ci vogliono diversi ascolti per comprendere il gioco di rime interne, assonanze ed allitterazioni di un rap che sembra sempre meno rap e sempre più un discorso con musica in sottofondo.
Dal 2001 fa la spola tra Torino e Tokyo, dove sembra riscuotere un certo successo (e dove sembra anche aver trovato l' amore).
L' ultimo album uscito è "Uno" (2005).
Il live di Gruff è diventato un terno al lotto tra virtuosismi di ore ai piatti e, forse, un po' di rap.
Degna di nota e di menzione la produzione di due tracce contro gli Articolo31 presenti in due diverse edizioni del primo album del produttore milanese Fritz Da Cat: le tracce si intitolano "1 Vs. 2" e "Sucker Per Sempre".
Gruff (ve lo dico a memoria perché non sono riuscito a trovare articoli di conferma da nessuna parte anche se me ne ricordo come fosse ieri) scrisse questi pezzi contro (ed anche altri che potrebbero essere ricollegati allo stesso filone come "MC Scarso") perché gli Articolo31 "rubarono" una sua rima sulla Fanta e ci fecero una pubblicità per la succitata famosa aranciata.
Così nacque "1 Vs. 2" che venne sostituita da "Sucker Per Sempre" nella ristampa perché la prima conteneva espressamente i nomi dei componenti e del gruppo, creando quindi un problema legale.
Allora venne creata ad hoc "Sucker Per Sempre" dove ne vengono dette di assai peggio.
Per chi non lo sapesse "sucker" è uno dei peggiori insulti usati nell' ambito hip-hop.
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