Il giovane Holden

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draven
view post Posted on 16/9/2008, 14:54




Personalmente lo trovo un ottimo romanzo (probabilmente è stato il libro che ho letto più volte in tutta la mia vita).
Voi cosa ne pensate?
 
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Kami Cullen
view post Posted on 16/9/2008, 16:02




Mai letto... O.o di che parla? semmai lo leggo...
 
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draven
view post Posted on 17/9/2008, 19:16




Dato che non ho voglia di scrivere, copio la trama dalla Wikipedia. :lol:
SPOILER (click to view)
Holden Caulfield è un adolescente figlio di una famiglia benestante di New York; essa è composta dal padre e dalla madre di Holden, dal figlio maggiore, D.B., e dalla sorellina Phoebe, a cui Holden è molto affezionato. Inoltre questi aveva un fratello poco più piccolo di lui, Allie, che però morì di leucemia. Il romanzo si apre con il protagonista, Holden, che comincia a raccontare di questa sua esperienza avvenuta, probabilmente, qualche mese prima. Ora Holden si trova a Pencey, un college in Pennsylvania; la sua situazione scolastica è alquanto disastrosa: Pencey è la quarta scuola che cambia e anche qui non ha ottenuto risultati soddisfacenti, sulle cinque materie presentate è riuscito ad ottenere la sufficienza solo in inglese. Holden non sembra affatto preoccupato del suo rendimento scolastico e lo stato d’animo che presenta è quello di serenità, anche durante un colloquio informale con il professor Spencer, professore di storia, materia in cui Holden venne, peraltro, bocciato. Dopo questo incontro con il prof. Spencer, che Holden tentò di portare al termine il più velocemente possibile, il giovane tornò in camera per poter preparare le valigie, visto che dopo le vacanze natalizie non sarebbe più dovuto tornare a Pencey per via dell’espulsione causata dallo scarso rendimento scolastico. Il compagno di stanza di Holden era Stradlater, un ragazzo belloccio che a volte dava sui nervi al giovane protagonista. Holden venne a sapere che il suo compagno di stanza usciva con Jane, una ragazza a cui Holden teneva molto, e per lei i due si misero a litigare in modo violento: quello che ebbe la peggio fu Holden. Il mattino seguente Holden decise che aspettare la chiusura del college non servisse a niente, così scappò alla volta di New York, la sua città natale. Tuttavia non avrebbe dovuto far sapere a nessuno della sua famiglia che era stato cacciato dall’ennesima scuola. Arrivato nella Grande Mela Holden trovò alloggio presso un hotel decadente. Dopo un po’ uscì dalla sua stanza ed andò in un locale, nel quale conobbe tre ragazze, con le quali si intrattenne per quattro chiacchiere ed un salto in pista da ballo. Finita la serata nel locale Holden si sentiva tutt’altro che assonnato, così prese un taxi e si rifugiò in un altro locale della città. In questo locale Holden incontrò una vecchia conoscenza del fratello maggiore, D.B., in compagnia di un ufficiale della marina, essa gli propose di sedersi al tavolo con loro, ma Holden rifiutò. Tornato in albergo Maurice, il ragazzo addetto all’ascensore propose ad Holden di una “scappatella” con una prostituta; Holden accettò e tornò in camera. Nella stanza si chiese se avesse fatto bene ad accettare la proposta, essendo lui ancora vergine. Mentre rimuginava su questo fatto si sentì bussare alla porta, era Sunny, la giovane prostituta. Dopo una breve conversazione con la ragazza Holden le disse che non aveva più voglia di fare niente, ma anche che le avrebbe dato i cinque dollari che le sarebbero spettati. Dopo alcuni minuti passati da solo nella camera si risentì bussare, era il protettore di Sunny, Maurice, che chiedeva altri cinque dollari. Holden rifiutò di darglieli, così, dopo aver malmenato Holden la prostituta se li prese da sola. Il mattino seguente Holden lasciò l’hotel e ripose le valigie negli armadietti di sicurezza in stazione, dopo questo telefonò a Sally, una vecchia conoscenza, e si mise d’accordo per vedersi nel pomeriggio. Con questa ragazza Holden passò un bel pomeriggio: videro uno spettacolo, andarono a pattinare ed infine a mangiare qualcosa; tuttavia le cose tra i due non funzionarono, in seguito ad una discussione sulla probabilità che i due potrebbero scappare insieme; così la discussione divenne un litigio, così Sally si mise a piangere e si allontanò. Dopo questa disavventura Holden chiamò un’altra conoscenza, Carl Luce, col quale si diede appuntamento in un bar. I due parlarono a lungo, tuttavia Carl non ritenne opportuno fare discorsi seri con un tipo come Holden. Quando Carl dovette andarsene Holden rimase nel bar e si ubriacò. Smaltita la sbronza Holden decise di far visita alla sorellina Phoebe, senza, però, farsi scoprire dai genitori. Quando entrò in casa capì che i genitori non erano presenti e nell’appartamento c’erano soltanto la sorellina e la governante sorda. Quando entrò i camera della sorella la svegliò e di lì cominciarono a parlare a lungo, così la sorella, molto perspicacemente, capì che l’avevano sbattuto fuori da un’altra scuola. La sorella si arrabbiò molto per questo fatto e non volle più rivolgerli la parola, ma, tutt’ad un tratto, entrarono in casa i genitori; Holden si nascose nell’armadio e la sorella lo coprì. Dopo esser riuscito ad uscire dall’appartamento Holden si diresse verso la casa del professor Antolini, a cui chiese, precedentemente ospitalità. Prima di andare a dormire il professore si intrattiene per ascoltare le recenti avventure del ragazzo. Successivamente, nel bel mezzo della notte, Holden si sveglia si sente accarezzare la nuca: era il professor Antolini. Spaventato, Holden, si riveste ed usa come scusa l’aver lasciato le valigie alla stazione per potersi allontanare dalla casa. Mentre va alla stazione pensa che sarebbe dovuto partire da solo verso l’Ovest, andando alla ricerca di un lavoro per poter vivere in una capanna in montagna e metter su famiglia. Prima di partire sentì il bisogno di salutare un’ultima volta la sorellina, le da così appuntamento all’ingresso del museo, ma questa si presenta con una valigia ed il desiderio di partire con il fratello che tanto ha amato. Questo tipo di reazione della sorella provoca in Holden molti turbamenti, che fanno si che il suo desiderio di lasciare la città svanisca; così passa un pomeriggio in compagnia della sorella, andando insieme allo zoo. Al termine della giornata Holden ritorna a casa con la ferma intenzione di riprendere gli studi.
 
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Kami Cullen
view post Posted on 17/9/2008, 19:18




aaah! troppo lunga... troppa fatica, adesso XD
 
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kekkepunx
view post Posted on 12/11/2008, 14:20




è una cagata... quel tizio non lo sopporto, non gli va bene niente -_-
 
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AnorexiaNervosa
view post Posted on 23/12/2008, 18:13




Mah niente di esaltante. Anche se è il primo libro in cui qualcuno si dedica ad un ragazzo coì giovane, così mi pare.
Linguaggio azzeccatissimo. Fantastico il capitolo in cui parla con la suora e espone la sua idea sui "cattollici".
 
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HoldenGoodbye
view post Posted on 9/8/2009, 00:51




Il mio libro preferito.
Il Giovane Holden è il libro che spiega com'é e cosa significa essere adolescenti. Un libro stupendo.
 
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6 replies since 16/9/2008, 14:54   144 views
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