Gobbo |
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| Pur avendo letto poco di lui e anche studiato poco, visto che ho fatto l'ITIS pomeridiano e l'italiano purtroppo veniva un po' tralasciato come materia, è forse uno dei pochi autori del decadentismo che mi è rimasto più impresso ed in parte che avevo anche capito meglio. Tipo la sua teoria delle maschere, il suo ergersi ad "eroe solitario" con l'ironia. Mi ricordo un racconto in particolare che leggemmo e che tra l'altro il mio prof mi chiese anche alla maturità, Il Treno ha Fischiato. E' un racconto di massimo tre quattro pagine, però in quel racconto si riesce a comprendere in poche righe il significato base delle opere decadenti.
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