Musica elettronica

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view post Posted on 16/11/2008, 20:41
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Colorless green ideas sleep furiously

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ho un po' paura a toccare questo argomento, dato che di solito vien da pensare automaticamente che la musica elettronica sia solo robaccia commerciale da discoteca ad uso e consumo esclusivo dei truzzi... ma io sono uno che pensa che non sia per forza così. preciso quel che voglio dire: è vero che la maggior parte di questo tipo di musica è questo, e che il mercato discografico dirotta gran parte di questo genere verso questo tipo di consumatori (ovvero i discotecari), ma penso che questo genere musicale abbia anche degli artisti e dei cultori di musica di questo tipo qualitativamente buona, in alcuni casi. porto come esempi Fatboy Slim, i Daft Punk, i Chemical Brothers, un certo Moby, e i Justice, che sono i miei preferiti al momento. voi che ne pensate?
vi prego non linciatemi :cry:
 
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+ Thor +
view post Posted on 17/11/2008, 00:22




La musica elettronica è un'arma a doppio taglio: se usata in un modo, ovvero quello che ha come scopo il mercato, è totalmente inutile. Se invece ha come scopo la sperimentazione musicale può produrre capolavori che rimangono e persistono nella nostra memoria.
Sto ascoltando in questo periodo molta musica elettronica, soprattutto ambient e neofolk, e ho trovato molti capolavori.. Qualche nome? Der Blutarsch, Ulver, Rome, Death in June.. PEr non parlare di quando si fonde con il rock (vedi Muse) o con il metal (Vedi Aborym e molti altri)
 
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»»ëmy««
view post Posted on 17/11/2008, 08:52




CITAZIONE
La musica elettronica è un'arma a doppio taglio: se usata in un modo, ovvero quello che ha come scopo il mercato, è totalmente inutile. Se invece ha come scopo la sperimentazione musicale può produrre capolavori che rimangono e persistono nella nostra memoria.

quoto
 
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DigitHAL9000
view post Posted on 17/11/2008, 15:54




Come ho avuto modo di dire in altre discussioni qui dentro, non credo nell' equazione successo/introito commerciale=merda.
Ho ascoltato molta musica elettronica, dal big beat alla drum'n'bass, passando per garage e 2step ed approcciando per ultimo ed a piccoli passi ad una certa house, genere che 15 anni fa disprezzavo profondamente al pari di tanti altri utenti di questo forum.
Esplorando diversi generi musicali per soddisfare la mia sete di novità ho avuto occasione di acquisire gli elementi che oggi mi consentono di apprezzare i vari aspetti delle musiche "elettroniche".
Uso il plurale necessariamente perché c' è una quantità tale di sfaccettature, correnti e sottogeneri che si può distinguerle tranquillamente al pari del rock con il metal, l' indie, il rock'n'roll, l' hard rock, il crossover, il grunge, ecc. ecc.
Oltre ai nomi famosi che ha citato Brunez, hanno segnato i miei ascolti Roni Size, Drumattic Twins, Apollo440, Oxide & Neutrino, Artful Dodger, Kosheen, John B, Peaches e molti altri che ora non mi vengono in mente.

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Rufus Okiba
view post Posted on 17/11/2008, 18:06




io tendenzialmente ascolto di tutto, specialmente se aggro e incazzato xD, qualche cosa di house e comunque elettrico è piacevole da ascoltare quando uno vuole "svariare" o mentre si è alticci U_U
 
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view post Posted on 17/11/2008, 21:47
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Colorless green ideas sleep furiously

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avete colto esattamente quello che volevo dire (e mi avete ricordato Oxide & Neutrino, che m'ero dimenticato di citare ma che mi piacciono pure quelli)!
house ne ho ascoltata, giusto per non far la figura di quello che critica della roba che non sa neanche cosa sia, ma non c'è stato verso di farmela piacere. già di certa elettronica non mi piace il ripetersi infinito a loop dei motivetti, se poi ci togliamo pure il vero sound elettronico non resta molto da ascoltare, se non un tunztunz che è capace di comporlo anche un malato di mente
 
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Gobbo
view post Posted on 17/11/2008, 22:14




In questo periodo mi sto dilettando nel fare musica elettronica, mi piacerebbe fare un certo tipo di musica che va dal dark-ambient, al noise, all'elettronica in generale e cercando di aggiungerci qualcosina di sperimentale.
In una settimana sono riuscito a comporre un'unica intro di 1' 20" vagamente decente.
Aggiungo che se incontro ancora qualcuno che mi dice che fare musica elettronica è una cazzata li spacco il grugno.

Di artisti seri che fanno elettronica ce ne sono parecchi e...secondo me la principale qualità che ha tale musica è la capacità di produrre suoni inusuali che con strumenti analogici non potrebbero mai essere prodotti...ergo farti provare anche nuove sensazioni ed emozioni.

Di artisti elettronici consiglio caldamente di sentire i primi sperimentatori tedeschi anche krautrock, con gruppi ormai famosi come i Kraftwerk, Tangerine Dream, Popol Vuh, i Faust, NEU!, Ash Ra Tempel.

Mentre di recente consiglio gli Autechre che fanno sostanzialmente elettronica elettronica.

E poi vabbé a me piace anche tutto l'industrial puro anni ottanta che ha sfornato gruppi immensi.
 
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egidio16
view post Posted on 17/11/2008, 23:23




Ho ascoltato di sfuggita qualche pezzo dei Chemical Brothers e non mi piace,se il genere è quello.
Fino a quando questa musica elettronica è per sperimentare va bene,non mi piace,ma la rispetto,perchè comunque ci vule una certa creatività.

Poi se si parla di "musica house", non vedo cosa ci sia di sperimentale e creativo in un monotono "tunz-tunz" ;)
 
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»»ëmy««
view post Posted on 18/11/2008, 08:56




per me l'elettronica è bella quando si mescola con altri generi, prendete moby, che l'ha saputa mescolare col soul, ogni volta che ascolto why does my heart feel so bad my commuovo

 
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DigitHAL9000
view post Posted on 18/11/2008, 11:50




A questa affermazione:
CITAZIONE (egidio16 @ 17/11/2008, 23:23)
Poi se si parla di "musica house", non vedo cosa ci sia di sperimentale e creativo in un monotono "tunz-tunz" ;)

Risponde anticipatamente quest' altra:
CITAZIONE (Gobbo @ 17/11/2008, 22:14)
In una settimana sono riuscito a comporre un'unica intro di 1' 20" vagamente decente.
Aggiungo che se incontro ancora qualcuno che mi dice che fare musica elettronica è una cazzata li spacco il grugno.

L' equazione house=tunztunz è frutto di ignoranza e non conoscenza.
Mi stancherò prima o poi di ripeterlo ma ancora tengo duro: come tutta la musica, esistono pezzi fatti con un' idea, pezzi fatti col cuore, con l' anima, e pezzi fatti con i piedi.
Consiglio un ascolto delle produzioni francesi tipo Cassius, o di quelle nordeuropee come Lindstrom e Prins Thomas per capire come la musica house possa spaziare in lungo e in largo, sperimentare e variare.

+
 
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egidio16
view post Posted on 18/11/2008, 14:24





CITAZIONE
L' equazione house=tunztunz è frutto di ignoranza e non conoscenza.
Mi stancherò prima o poi di ripeterlo ma ancora tengo duro: come tutta la musica, esistono pezzi fatti con un' idea, pezzi fatti col cuore, con l' anima, e pezzi fatti con i piedi.
Consiglio un ascolto delle produzioni francesi tipo Cassius, o di quelle nordeuropee come Lindstrom e Prins Thomas per capire come la musica house possa spaziare in lungo e in largo, sperimentare e variare.

+

Io come house conosco quella che mettono in discoteca,e per quanto possa variare anche un po, non esprime niente,o almeno dentro di me non suscita niente.
Insomma io penso che la musica si debba produrre con gli strumenti,ma è una mia idea.Se a voi piace questo genere nessun problema,prima di giudicare le persone da che musica ascoltano o fanno van giudicate come persone. ^_^
 
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view post Posted on 19/11/2008, 16:33
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Colorless green ideas sleep furiously

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comunque direi di chiarire alcune cose sull'house: una cosa è l'house delle origini, quella nata negli anni '80 a Chicago e strettamente legata alla techno che stava nascendo nello stesso periodo a Detroit, e un'altra l'house che si sente al giorno d'oggi in discoteca, specialmente qua da noi che ci ritroviamo personaggi come Joe T. Vanelli o altri di sta razza, che almeno da parte mia non meritano proprio alcun rispetto perchè fanno solo roba che spacciano per raffinata ma che in realtà è porcheria inascoltabile, e di certo ben lontana da quella sperimentale delle origini (sempre che le due cose abbiano qualcosa a che fare)
 
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egidio16
view post Posted on 19/11/2008, 17:29




CITAZIONE (Brunez @ 19/11/2008, 16:33)
comunque direi di chiarire alcune cose sull'house: una cosa è l'house delle origini, quella nata negli anni '80 a Chicago e strettamente legata alla techno che stava nascendo nello stesso periodo a Detroit, e un'altra l'house che si sente al giorno d'oggi in discoteca, specialmente qua da noi che ci ritroviamo personaggi come Joe T. Vanelli o altri di sta razza, che almeno da parte mia non meritano proprio alcun rispetto perchè fanno solo roba che spacciano per raffinata ma che in realtà è porcheria inascoltabile, e di certo ben lontana da quella sperimentale delle origini (sempre che le due cose abbiano qualcosa a che fare)

Si,intendo proprio questa seconda che come hai detto anche tu è insacoltabile...
 
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vivazapatero92
view post Posted on 19/11/2008, 19:57




a me piace l'elettronica
Offlaga Disco Pax, Subsonica e Daft Punk °_°
non saranno gruppi storici, ma se ho tempo scaricherò quelli che avete suggerito..
 
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Sweet 666
view post Posted on 19/11/2008, 21:14




I subsonica piacciono anche a me... o.o
Mia madre me li ha trasmessi... :zizi:
 
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24 replies since 16/11/2008, 20:41   294 views
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