Alla faccia di chi li definisce un peso per la società

Giusi, palermitana, prima ‘down’ dottoressa

http://www.impresapalermo.it/2011/03/giusi...own-dottoressa/

http://archiviostorico.corriere.it/2011/ma...110323071.shtml

Che ne pensate?

C'è la parte buona di me e la parte cattiva.
Quella buona sta dicendo "che bello, finalmente qualcuno che si libera dal pregiudizio".
Quella cattiva invece si chiede se non sia stata agevolata negli studi.
E si chiede se non sia anche lei la vittima di un finto buonismo alla "susan boyle".

A giudicare dagli articoli sono stati più clementi solo per ciò che riguarda l'esposizione della tesi e tutto ciò che concerne le tempistiche della comunicazione.

Giustamente se i problemi ad esporre tempestivamente le sue idee derivano da una menomazione psicofisica non glielo si deve fare pesare.

Quello che conta è che abbia acquisito le nozioni e le capacità necessarie al conseguimento della laurea

Penso che nessuno vorrà farsi visitare da lei.
Non fraintendetemi, non lo dico con cattiveria, ma credo fermamente che non siano in tante le persone disposte a farsi visitare da un medico "down".

FAIL

Ma ci riesce almeno a dire in che cosa è laureata?

Se è riuscita ad esporre la tesi direi proprio di sì

A me di cattiveria ne sorge un'altra. Si è laureata al sud? No perchè allora le piace vincere facile *ponci ponci popopò*.

Ma la mia cattiveria non è fondata ed è frutto di ignoranza e pregiudizi (e se essi sono fondati io non lo so), percui boh, ci possono essere tante ipotesi del come si è laureata.

xD

Non fatemi riquotare all'infinito

Comunque, Fireya, non è che qui al sud l'università sia più facile che al nord, anzi!
Ti porto l'esempio di Ingegneria Informatica.
A Torino (università rinomata in tutta Italia) molti esami importanti, tra i quali anche Analisi I, hanno come test finale dei quesiti a risposta multipla.
Da noi ci sono esami scritti che richiedono spesso studi di funzione (dove è richiesta grande precisione sia nei calcoli che nell'effettivo disegno) E risoluzioni di integrali, equazioni differenziali o altri problemi.
A questo poi segue un orale, dove sono richieste le definizioni formali di concetti matematici, assiomi e teoremi con le relative dimostrazioni.

E dando una rapida occhiata mi rendo conto del fatto che questo discorso vale per molte altre materie di tutti i corsi di studio (almeno per ciò che riguarda le materie scientifiche).
Quindi, per lo stesso motivo, sono io ad essere diffidente nei confronti delle università del Nord, dove persino il trota potrebbe laurearsi.

Sicuramente Crypto. Ho precisato che il mio era un semplice luogo comune, non che una battuta che mi rendo conto essere di cattivo gusto (ma me ne sono finemente infischiata ). Io al sud non ci ho mai neppure messo piede, al massimo sono stata in Sardegna, che credo sia tutt'altro mondo. Quindi non posso sapere per certo come siano lì le università.