| Apro questo topic per parlare di queste forme di rap, parte corposa del bagaglio di ogni MC (pronuncia "emsì"). Il freestyle, letteralmente "stile libero", è la capacità di improvvisare sul momento rime su una base strumentale scelta a caso dal DJ. Viene dato molto valore a questa capacità perché serve a dimostrare la vera bravura dell' MC: chiunque(?) è capace a scrivere e cantare un testo studiato su una base, molto più problematico è, mentre va la base, senza starci a pensare le mezz' ore, trovare i versi della giusta metrica (per seguire il tempo della base), in più in rima, per intrattenere il pubblico un tempo adeguato. Il freestyle è il terreno su cui si confrontano gli MCs nelle sfide tra di loro nonché quello che serve a rendere differenti i lives dei vari gruppi. Vengono organizzati periodicamente "tornei" di MCs, dove i vari aspiranti, secondo regole diverse a seconda dei casi (tempo di freestyle, quantità di entrate) si confrontano per accedere alle fasi successive e, eventualmente, alla competizione nazionale (in Italia c' è, per esempio, il "2 Da Beat"). Ma anche nei concerti live è d' uso inserire una parentesi (ma anche più d' una) freestyle per regalare al pubblico quel quid in più per cui hanno pagato: fare la stessa esatta versione della canzone che c' è nel disco sarebbe insoddisfacente, ed ecco che mentre la base della canzone va il testo cambia ed inizia il freestyle con rime nuove e più fresche che infiammano la platea (se sei bravo). Con le rime si fa musica, e con le rime ci si sfida. Così, dagli attriti tra i vari MCs, nati chissà come, nascono anche i dissing, le "infamate" se volete, dove in pratica viene fatto un pezzo in rap contro il rivale evidenziandone carenze e demeriti. Celebri diatribe sono state per esempio quella tra Eazy E e Dr. Dre, Ice Cube ed i Cypress Hill, West Coast ed East Coast... In Italia, recentemente c' è stato il dissing di Fabri Fibra da parte dei Gemelli Di Versi innestata dalla rima in "Idee Stupide" dove dice che Grido (comprensibilmente) gli sta sul membro.
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